Il ginocchio è l’articolazione più grande del nostro corpo. È formato da tre ossa che sono il femore, la tibia e la rotula che costituiscono due articolazioni:
– L’articolazione femoro-tibiale è stabilizzata fondamentalmente da quattro legamenti che sono il legamenti crociato anteriore e posteriore e i legamenti collaterali mediale e laterale che forniscono stabilità antero-posteriore, medio-laterale e rotazionale.
– L’articolazione femoro-rotulea lavora come una puleggia, aumenta il braccio di leva del muscolo quadricipite potenziandone la forza.
All’interno dell’articolazione vi sono 2 strutture fibrocartilagine rispettivamente a forma di C il menisco mediale e a forma di O il menisco laterale che hanno la funzione di assorbire gli urti nei carichi assiali, proteggere le cartilagine, migliorare la stabilità, compensare le incongruità articolari, migliorare la mobilità.
Fuori dall’articolazione troviano numerose borse mucose (di cui le più importanti sono la pre-rotulea e la infrarotulea) che seguono le strutture legamentose alla periferia del ginocchio con funzione di protezione.
Il movimento del ginocchio è un meccanismo complesso: oltre alla flesso-estensione ( 0 ° – 140° ), vi è anche un movimento di varo-valgo di 3°- 4° e il roll back posteriore (movimento di slittamento posteriore dei condili femorali con lieve intrarotazione della tibia durante la flessione).

patologia dell'anca
ARTROSI DELL’ANCA
EPIDEMIOLOGIA L’artrosi dell’anca è una patologia comune in tutto il mondo che colpisce principalmente i soggetti di età più avanzata. • La prevalenza di artrosi